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Un passo verso la sostenibilità nel settore aereo
Volotea, compagnia aerea low-cost, ha recentemente siglato un accordo strategico con Airbus per implementare il sistema Descent Profile Optimization (DPO). Questa innovativa tecnologia, sviluppata da Airbus, è stata integrata nella flotta di 44 aeromobili Airbus A319 e A320 di Volotea. L’obiettivo principale è ottimizzare il consumo di carburante e ridurre le emissioni di carbonio, un passo significativo verso la sostenibilità nel settore aereo.
Il sistema DPO: come funziona
Il sistema DPO, un’opzione del Flight Management and Guidance Computer, utilizza algoritmi avanzati per perfezionare i profili di discesa degli aeromobili. Questo approccio consente di ottimizzare i margini di velocità a regime minimo e le traiettorie di volo, permettendo agli aeromobili di consumare meno carburante durante la discesa. Inoltre, si prolungano i livelli di crociera, contribuendo a ridurre i costi operativi e l’impatto ambientale. Grazie a questa tecnologia, Volotea ha già risparmiato circa 958 tonnellate di CO2 dall’inizio dell’implementazione nel 2019.
Skywise e manutenzione predittiva
Oltre al sistema DPO, l’accordo include anche l’adozione di Skywise, una piattaforma digitale per la manutenzione predittiva. Questa soluzione migliora l’affidabilità della flotta, consentendo una gestione più efficiente delle operazioni. L’adozione di ulteriori soluzioni digitali di Airbus Services rappresenta un ulteriore passo verso l’innovazione e l’efficienza operativa. Con queste tecnologie, Volotea prevede di risparmiare oltre 2.000 tonnellate di CO2 entro il 2030, contribuendo così a un futuro più sostenibile per il settore aereo.