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Verona: una città olimpica
Tra meno di un anno e mezzo, Verona avrà l’onore di ospitare eventi cruciali delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. L’Arena, il monumento simbolo della città, sarà il palcoscenico delle cerimonie di apertura e chiusura, rendendo Verona un punto di riferimento per l’accoglienza e l’inclusività. Questo evento non è solo un’opportunità per mostrare la bellezza della città, ma anche un’occasione per migliorare le infrastrutture e garantire che tutti possano partecipare.
Accessibilità e inclusività: un obiettivo fondamentale
La giunta comunale di Verona ha recentemente approvato una delibera che mira a rendere la città più accessibile. Tra le iniziative previste, spicca la costruzione di un ascensore all’interno dell’Arena. Questo progetto, pur rispettando il valore storico e culturale del monumento, permetterà a tutti di visitare l’Arena, contribuendo a creare un ambiente più inclusivo. L’ascensore rappresenta un passo importante verso la realizzazione di una città che accoglie e valorizza ogni persona, indipendentemente dalle proprie capacità.
Preparativi in corso per il grande evento
Il sindaco Damiano Tommasi ha espresso l’auspicio che l’ascensore sia completato in tempo per le cerimonie del 2026. Per raggiungere questo obiettivo, sono previste indagini e valutazioni approfondite, che includeranno aspetti archeologici, strutturali e di sicurezza. Questi studi garantiranno che le opere pubbliche siano non solo funzionali, ma anche sicure e rispettose del patrimonio culturale di Verona. La preparazione della città per i Giochi Olimpici è un processo che coinvolge non solo le istituzioni, ma anche la comunità locale, che gioca un ruolo fondamentale nell’accoglienza dei visitatori.