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Il monologo che esplora l’amore e la quotidianità
Sabato 1 marzo, il Piccolo Teatro Fonderia Grock di Palermo ospiterà uno spettacolo imperdibile: “Un’ora di niente“, un monologo comico scritto e interpretato da Paolo Faroni. Questo evento rappresenta il terzo appuntamento della rassegna 𝐒𝐎𝐋Ə, un ciclo di spettacoli che promette di intrattenere e far riflettere il pubblico.
Il monologo affronta il conflitto tra natura e spirito, tra eccezionalità e quotidianità, e tra bisogni e sogni. Faroni esplora come questi conflitti si manifestano nell’amore, considerato l’atto creativo per eccellenza. L’amore diventa così il campo di battaglia dove si confrontano desideri e realtà, un tema che risuona profondamente con il pubblico.
Un flusso di coscienza comico e poetico
Mescolando elementi di stand up comedy, cabaret e prosa, Faroni si avventura in un flusso di coscienza che è sia comico che poetico. Il suo approccio non fa sconti a nessuno, nemmeno a se stesso, affrontando temi che spaziano dagli amori platonici alle perversioni sessuali. Il monologo diventa un viaggio attraverso il continuo sballottamento tra il desiderio di elevarsi e l’istinto animale, riflettendo su un’esistenza che è al contempo paradiso e schifezze.
Con uno stile che ricorda il grande Pazienza, Faroni utilizza l’ironia come collante, mantenendo una gravità velata di leggerezza. Il suo personaggio, un Mercuzio vestito a festa, invita il pubblico a rispondere come un Romeo: “Taci, ti prego, tu parli di niente”. Ma in realtà, Faroni parla di sogni, di aspirazioni e di quella complessità che caratterizza l’essere umano.
Informazioni pratiche per il pubblico
I biglietti per “Un’ora di niente” sono disponibili esclusivamente online sul sito ufficiale del teatro. Con due repliche programmate alle 19 e alle 21, il pubblico avrà l’opportunità di immergersi in un’esperienza teatrale unica, che promette di far ridere e riflettere. Non perdere l’occasione di assistere a questo spettacolo che unisce comicità e profondità, un vero e proprio inno all’amore e alla vita.