Tragedia nello sci: la giovane promessa Matilde Lorenzi perde la vita

Un incidente fatale durante un allenamento segna la comunità sportiva italiana

Un incidente tragico

La comunità sportiva italiana è in lutto per la tragica scomparsa di Matilde Lorenzi, una giovane sciatrice di soli 20 anni, che ha perso la vita a seguito di un incidente avvenuto durante un allenamento nel comprensorio Alpin Arena Senales, in Alto Adige. Lorenzi, promessa dello sci azzurro e atleta del gruppo sportivo dell’Esercito, stava affrontando la pista Gravand G1 quando, a causa di una caduta, ha subito gravi lesioni. Nonostante i tempestivi soccorsi e il trasporto immediato all’ospedale di Bolzano, la giovane atleta non è riuscita a sopravvivere.

Le circostanze dell’incidente

Secondo le prime ricostruzioni, Matilde stava scendendo lungo la pista quando gli sci si sono divaricati, facendola perdere il controllo e sbattere violentemente il volto sul terreno ghiacciato. Le condizioni di sicurezza della pista erano state verificate e risultavano conformi, e le protezioni erano state installate correttamente. Questo tragico evento ha colpito non solo la famiglia e gli amici di Lorenzi, ma anche l’intera comunità sportiva, che si è unita nel cordoglio per la perdita di un talento promettente.

Il cordoglio della comunità sportiva

Il ministero della Difesa e la Federazione Italiana Sport Invernali (FSI) hanno espresso il loro profondo cordoglio. Il presidente della FSI, Flavio Roda, ha dichiarato di non avere parole per descrivere la tragedia che ha colpito la federazione, i tecnici, gli atleti e le compagne di squadra di Matilde. La FSI ha sottolineato l’importanza di ricordare la giovane atleta per il suo talento e la sua passione per lo sci, che ha coltivato fin dal suo debutto nelle gare junior quattro anni fa.

Una carriera promettente

Matilde Lorenzi aveva già raggiunto traguardi significativi nella sua giovane carriera. Nel marzo scorso, aveva conquistato un doppio titolo italiano in superG nelle categorie Assoluto e Giovani, dimostrando il suo potenziale. Inoltre, si era classificata al 6° posto in discesa e all’8° in supergigante ai Mondiali juniores di Chatel, in Francia. La sua determinazione e il suo talento l’avevano portata a ottenere anche un undicesimo posto in supergigante a St. Moritz nel dicembre 2023, il suo miglior piazzamento in Coppa Europa. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel mondo dello sport e nei cuori di coloro che l’hanno conosciuta.

Scritto da Redazione

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