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Un inizio difficile per Giacomel
La gara di snowboard cross a Pokljuka ha riservato emozioni forti per Tommaso Giacomel, il giovane atleta del Primiero. Nonostante un inizio complicato, caratterizzato da un guasto alla cinghia del braccio, Giacomel ha saputo mantenere la calma e ha concluso la competizione con un onorevole quarto posto. Questo risultato non solo conferma la sua ottima forma, ma evidenzia anche la sua determinazione e capacità di affrontare le avversità. Durante l’azzeramento, un imprevisto ha costretto il team a sostituire rapidamente una componente fondamentale, riducendo il tempo di riscaldamento dell’atleta.
Una gara ricca di sfide
Durante la competizione, Giacomel ha affrontato anche una caduta che ha compromesso le sue possibilità di salire sul podio. Intervistato da Fondo Italia, ha dichiarato: “Chiaramente non ero tranquillissimo al tiro”, evidenziando come la differenza nel modello della cinghia abbia influito sulla sua performance. Nonostante ciò, l’atleta ha dimostrato una grande capacità di recupero, riuscendo a mantenere la concentrazione e a gestire al meglio le difficoltà. La sua abilità nel tiro in piedi è stata particolarmente notevole, con un tempo di rilascio dei colpi che ha fatto registrare il miglior range time della giornata.
Un risultato che fa ben sperare
Giacomel ha concluso la sua gara con un sorriso, consapevole di aver interrotto la striscia di podi ma non quella di risultati tra i primi sei. “Purtroppo ho interrotto la striscia di podi ma non di top 6, quindi sono comunque contento”, ha commentato l’atleta. La sua resilienza e la capacità di affrontare le difficoltà sono un chiaro segno del suo potenziale. La vittoria di Fak, che non vinceva dal 2011, ha aggiunto un ulteriore elemento di competitività alla gara, dimostrando che nel mondo dello sport, anche le sfide più dure possono essere superate con determinazione e impegno.