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Un’impresa senza precedenti
Il 29 dicembre 2022, l’alpinista britannico Tim Howell ha realizzato un sogno che molti avrebbero considerato impossibile: un volo in tuta alare da 6000 metri di quota sull’Aconcagua, la vetta più alta delle Ande e del Sud America. Questo evento non è solo un traguardo personale per Howell, ma rappresenta anche un record mondiale nel campo del base jumping. La sua avventura è iniziata come un viaggio di alpinismo, ma si è trasformata in un’impresa storica che ha catturato l’attenzione degli appassionati di sport estremi.
La preparazione e le sfide affrontate
La preparazione per un volo di questa portata richiede un’attenta pianificazione e una preparazione fisica e mentale rigorosa. Howell ha dichiarato che il suo obiettivo principale era raggiungere la vetta dell’Aconcagua lungo la via del ghiacciaio dei Polacchi. Tuttavia, le condizioni meteorologiche avverse hanno costretto il gruppo a tornare indietro, rendendo necessario un cambio di piani. Nonostante la delusione, Howell ha deciso di lanciarsi dal campo 2, a una quota inferiore rispetto a quella inizialmente prevista. Questo non ha impedito di realizzare un volo che è stato descritto come una ciliegina sulla torta della sua avventura.
Il volo e la tecnica
Il volo di Howell, durato circa tre minuti, è stato il risultato di un’attenta analisi e preparazione. Ogni dettaglio, dalla mappatura del terreno alla valutazione delle condizioni del vento, è stato considerato per garantire la massima sicurezza. Howell ha spiegato che non c’è spazio per l’adrenalina durante il salto; tutto deve essere calmo e controllato. La sua esperienza, con circa 1000 voli in tuta alare in tutto il mondo, ha giocato un ruolo cruciale nel successo di questa impresa. “Ho un taccuino pieno di numeri e calcoli”, ha affermato, evidenziando l’importanza della preparazione tecnica in un’attività così rischiosa.
Progetti futuri e nuove sfide
Dopo il successo dell’Aconcagua, Howell ha già in mente nuovi progetti per il 2023. Tra questi, un tentativo di volo in tuta alare dal Laila Peak in Himalaya, che si erge a 6096 metri. La sua passione per l’alpinismo e il base jumping continua a spingerlo verso nuove vette e sfide. Con ogni impresa, Howell non solo spinge i limiti del possibile, ma ispira anche una nuova generazione di avventurieri a perseguire i propri sogni, dimostrando che con la giusta preparazione e determinazione, nulla è impossibile.