Argomenti trattati
Un patrimonio naturale unico
Le Dolomiti, patrimonio dell’umanità UNESCO, rappresentano un tesoro di bellezze naturali e culturali. Situate nel cuore delle Alpi, queste montagne offrono paesaggi mozzafiato, con cime che si ergono maestose e valli incantevoli. L’Alto Agordino, in particolare, è un’area ricca di tradizioni e di opportunità per gli amanti della natura e della gastronomia. Qui, ogni angolo racconta una storia, e ogni sentiero è un invito a scoprire la bellezza incontaminata di questo luogo.
Un’escursione tra le cime
Iniziamo il nostro viaggio a quota 2.343 metri, dove il gruppo Croda da Lago offre uno spettacolo senza pari. Accompagnati da una guida alpina della Guardia di Finanza, ci inoltriamo in sentieri panoramici che rivelano la straordinaria bellezza delle Dolomiti. L’escursione non è solo un’opportunità per ammirare il paesaggio, ma anche per comprendere l’importanza della conservazione di questi ecosistemi unici. Ogni passo ci avvicina a una natura selvaggia e autentica, dove il silenzio è rotto solo dal canto degli uccelli e dal fruscio del vento tra gli alberi.
Tradizioni gastronomiche da scoprire
Dopo una mattinata di avventure, il risveglio in un rifugio di montagna è un’esperienza indimenticabile. Immersi nella cornice delle Cinque Torri, i visitatori possono gustare una colazione preparata con ingredienti locali, un momento di convivialità che celebra la cultura montana. Proseguendo il nostro viaggio, ci dirigiamo verso San Tommaso Agordino, dove il sentiero delle “Dolomiti in Miniatura” ci attende. Questo percorso è un’opera d’arte a cielo aperto, che unisce artisti da tutto il mondo per riprodurre in scala ridotta le meraviglie dolomitiche. Ogni scultura racconta una storia, rendendo il percorso un’esperienza culturale e visiva straordinaria.
Un viaggio nei sapori autentici
Non possiamo dimenticare la gastronomia, un elemento fondamentale della cultura dolomitica. A Livinallongo, lungo la “Strada dei Formaggi e dei Sapori”, si può scoprire un percorso gastronomico unico. Qui, i visitatori possono assaporare formaggi tipici come il Piave DOP e il Morlacco, prodotti secondo tradizioni secolari. Ogni morso è un viaggio nei sapori autentici delle Dolomiti, un’esperienza che arricchisce il palato e il cuore. Infine, a San Tommaso Agordino, si trova un centro di raccolta dei semi antichi, dove si sviluppa il progetto “Orti Rupestri”, mirato al recupero e alla conservazione delle specie autoctone. Attraverso la coltivazione di ortaggi tradizionali come orzo, fave, patate e fagioli, si promuove un’agricoltura sostenibile e rispettosa dell’ambiente.