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Fonni: il borgo più alto della Sardegna
Situato a 1000 metri sul livello del mare, Fonni è il borgo più elevato dell’isola e offre un’atmosfera magica, soprattutto durante l’inverno. Le sue strade illuminate e la neve che ricopre il paesaggio creano un’atmosfera da presepe. Fonni è anche l’unico luogo in Sardegna con impianti sciistici, rendendolo una meta ideale per gli amanti degli sport invernali. Con cime che superano i 1800 metri, la zona garantisce neve da dicembre a primavera, attirando visitatori da ogni parte dell’isola e oltre.
Oltre agli sport invernali, Fonni è un ottimo punto di partenza per escursioni nel Gennargentu, dove è possibile ammirare una varietà di flora e fauna. Tra i luoghi da visitare, spicca la chiesa francescana della Madonna dei Martiri, un magnifico esempio di architettura barocca. I festeggiamenti per il ritorno dei pastori dalla transumanza, che si svolgono a giugno, sono un’altra occasione per immergersi nella cultura locale.
Ollolai: un viaggio nella storia e nella tradizione
Il secondo paese più alto della Sardegna è Ollolai, situato a 920 metri sul livello del mare. Questo borgo è avvolto da leggende, tra cui quella che lo collega a Ospitone, un dux dei barbaricini. Ollolai è famoso per la sua tradizione artigianale, in particolare per la lavorazione dell’asfodelo, utilizzato per creare bellissimi cestini. La mostra de s’iscrarionzu è un evento da non perdere per chi desidera scoprire l’arte locale.
Le case in granito con portali in pietra scura e la chiesa di San Michele Arcangelo, un tempo gotico-aragonese, sono solo alcune delle meraviglie architettoniche che si possono ammirare. Ollolai è circondato da una natura incontaminata, con sorgenti e boschi che offrono un’esperienza di tranquillità e bellezza.
Tonara: il borgo dei torronai
Infine, Tonara, situato a 900 metri sul livello del mare, è conosciuto come il borgo dei torronai. Questo paese è immerso in una lussureggiante vegetazione, con castagni millenari e noccioli. La sagra del torrone, che si tiene ogni anno il giorno di Pasquetta, è un evento che celebra la tradizione dolciaria locale, accompagnata da spettacoli folkloristici.
Tonara è anche famosa per la lavorazione del legno, in particolare del castagno, e per i suoi tappeti e arazzi. La festa di Sant’Antonio, che si celebra il 17 gennaio, segna l’inizio del Carnevale e rappresenta un momento di grande partecipazione e festeggiamenti per gli abitanti e i visitatori.