Raduni delle squadre nazionali di sci alpinismo in Italia

Le squadre nazionali si preparano per la stagione con ritiri e allenamenti intensivi.

Preparazione delle squadre nazionali di sci alpinismo

È finalmente giunto il momento di raduni per le squadre nazionali di sci alpinismo italiane. Il direttore tecnico Fabio Meraldi ha ufficializzato le convocazioni per il collegiale che si svolgerà a Valtournenche, in provincia di Aosta, dall’11 al 17 novembre. Questo evento rappresenta un’importante opportunità per gli atleti delle formazioni Senior e Under 23 di affinare le loro abilità e prepararsi per le competizioni future.

Atleti convocati per il ritiro a Valtournenche

Durante il ritiro sulle nevi valdostane, gli atleti che parteciperanno includono nomi di spicco come Alba De Silvestro, Giulia Compagnoni, Noemi Junod e Matteo Eydallin, tra gli altri. Questi atleti saranno seguiti da un team di esperti, tra cui i tecnici Manfred Reichegger, Laura Bettega e Nicola Invernizzi, oltre al fisioterapista Marco Montori. La presenza di un team tecnico qualificato è fondamentale per garantire che gli atleti possano esprimere al meglio il loro potenziale durante le sessioni di allenamento.

Ritiro per le giovani leve a Predazzo

La settimana successiva, dal 18 al 23 novembre, sarà dedicata alle giovani leve della disciplina, con un ritiro di allenamenti a Predazzo, in Trentino. Gli Under 20 e Under 18 convocati includono talenti emergenti come Melissa Bertolina, Silvia Boscacci e Luca Curioni. Anche in questo caso, un team di tecnici esperti, tra cui Daniele Cappelletti e Mirco Bertolina, sarà presente per guidare i giovani atleti. Durante il ritiro, gli atleti avranno l’opportunità di svolgere test di efficienza fisica presso il Cerism di Rovereto, un centro di eccellenza per la preparazione atletica.

Importanza della preparazione fisica

La preparazione fisica è un aspetto cruciale per il successo nello sci alpinismo. Gli atleti devono affrontare sfide impegnative e condizioni climatiche avverse, rendendo fondamentale un allenamento mirato e intensivo. I test di efficienza fisica che si svolgeranno durante i ritiri aiuteranno a monitorare i progressi e a identificare le aree in cui è necessario migliorare. Con l’avvicinarsi della stagione, questi raduni rappresentano un passo importante per garantire che gli atleti siano pronti a competere ai massimi livelli.

Scritto da Redazione

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