Preparativi per le Olimpiadi Milano Cortina 2026: focus su accessi e tecnologia

Cortina si prepara ad accogliere le Olimpiadi e Paralimpiadi con importanti interventi infrastrutturali

Il contesto delle Olimpiadi Milano Cortina 2026

Le Olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026 si avvicinano e con esse cresce l’attenzione verso le infrastrutture necessarie per ospitare atleti e spettatori. Cortina d’Ampezzo, una delle sedi principali, sta attuando un piano di miglioramento delle dotazioni tecnologiche e degli accessi, con particolare attenzione alle esigenze dei concorrenti delle Paralimpiadi. Questi interventi non riguardano solo il tracciato della pista Olympia, che ha già subito modifiche significative in vista dei Campionati del mondo di sci alpino del 2021, ma si concentrano su aspetti cruciali per garantire un’accoglienza adeguata.

Interventi infrastrutturali e tecnologici

Il progetto prevede un potenziamento delle infrastrutture esistenti, con l’obiettivo di migliorare l’accessibilità e la fruibilità delle gare. Cortina ospiterà le gare di sci alpino femminile nel febbraio 2026 e, un mese dopo, tutte le competizioni di sci alpino e snowboard per le Paralimpiadi. Questo rappresenta un’opportunità unica per la località, che si sta preparando a diventare un punto di riferimento nel panorama nazionale dei Giochi. Le aziende locali, come la Fratelli De Pra, sono coinvolte in un’associazione temporanea di imprese per allestire il villaggio olimpico a Fiames, un progetto che richiede un impegno significativo e una pianificazione dettagliata.

Collaborazioni e impegni locali

Il villaggio olimpico sarà realizzato in collaborazione con altre aziende, tra cui la lombarda Crippacampeggio e la olandese Losberger De Boer, e sarà in grado di ospitare circa 1.400 atleti e tecnici. La struttura sorgerà su una base già predisposta nell’area del vecchio aeroporto di Fiames, con l’installazione di container marini convertiti e moduli abitativi prefabbricati. Inoltre, è stato siglato un accordo quadro tra l’amministrazione comunale e le ditte locali per effettuare lavori di asfaltatura e sistemazione stradale, che dureranno due anni e interesseranno il 75% delle strade bisognose di intervento. Questi sforzi congiunti mirano a garantire che Cortina sia pronta ad accogliere il mondo durante le Olimpiadi e le Paralimpiadi, offrendo un’esperienza indimenticabile per atleti e visitatori.

Scritto da Redazione

Lascia un commento

Il carico di lavoro dei calciatori: un problema crescente nella Serie A

La fusione tra moda e sport: un nuovo linguaggio stilistico