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Il recupero della pista da bob di Cortina
In vista delle attesissime Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, i preparativi stanno procedendo a ritmo serrato. La pista da bob, uno degli impianti più emblematici dell’evento, è stata recuperata da una vecchia discarica, trasformando un’area abbandonata in un’opera d’arte sportiva. Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha dichiarato che i lavori sono in linea con il cronoprogramma, sottolineando l’importanza di questo progetto per l’immagine e la funzionalità dell’evento olimpico. La pista non solo rappresenta un simbolo di rinascita, ma è anche un esempio di come le infrastrutture possano essere riutilizzate in modo sostenibile.
Eventi e opportunità uniche
Airbnb ha lanciato un’iniziativa unica per celebrare i Giochi Olimpici, offrendo a una famiglia o a un gruppo di amici l’opportunità di trascorrere una mattinata sul ghiaccio con la squadra italiana femminile di curling. Questo evento non solo promuove il curling, ma offre anche un’esperienza indimenticabile nel cuore delle Dolomiti. Dopo la sessione di curling, gli ospiti potranno rilassarsi in uno chalet a Cortina, godendo della bellezza naturale della regione. Questa iniziativa è un esempio di come il turismo e lo sport possano unirsi per creare esperienze memorabili.
Preparativi sanitari per l’evento
Con l’avvicinarsi dell’evento, anche la salute e la sicurezza dei partecipanti sono una priorità. Il commissario dell’Ulss1 Dolomiti, Giuseppe Dal Ben, ha annunciato la creazione di un “policlinico olimpico” che fungerà da ospedale temporaneo durante i Giochi. Questo approccio innovativo garantirà che tutti gli atleti e i visitatori abbiano accesso a cure mediche di alta qualità durante l’evento. Inoltre, si prevede un test completo delle operazioni sanitarie dal 14 al 16 febbraio, in concomitanza con l’ultima tappa dello Short Track World Tour, per assicurare che tutto sia pronto per l’inaugurazione dei Giochi.