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Preparativi per un evento storico
Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, il Trentino si sta preparando a ospitare un evento di portata internazionale che coinvolgerà migliaia di atleti e spettatori. Le gare si svolgeranno dal 6 al , con un programma ricco di eventi che promette di attrarre l’attenzione di tutto il mondo. Saranno 16 le discipline olimpiche e 6 quelle paralimpiche, con la partecipazione di circa 3500 atleti provenienti da 90 paesi diversi.
Investimenti significativi per le infrastrutture
Per garantire il successo di questo evento, sono stati previsti investimenti significativi. Il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, ha annunciato che saranno messi in campo 427 milioni di euro, di cui 315 milioni dallo Stato e 113 dalla Provincia. Questi fondi saranno utilizzati principalmente per migliorare le infrastrutture sportive, con un focus particolare su impianti come il trampolino di Predazzo e il villaggio olimpico di Predazzo. Inoltre, sono previsti investimenti per la riqualificazione delle linee di trasporto pubblico, che faciliteranno l’accesso agli eventi olimpici.
Impatto economico e opportunità per il territorio
Il Trentino si aspetta un impatto economico significativo dall’evento, anche se è difficile quantificare esattamente il ritorno sugli investimenti. Secondo esperti, le località che ospitano eventi di questa portata possono vedere un aumento del valore immobiliare e turistico fino al 40%. Questo rappresenta un’opportunità unica per il Trentino, che potrebbe beneficiare non solo dal punto di vista economico, ma anche in termini di visibilità internazionale. La preparazione per le Olimpiadi è vista come un’occasione per migliorare le infrastrutture e promuovere il territorio come meta turistica.