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Nadine Fähndrich: una stagione da incorniciare
La fondista svizzera Nadine Fähndrich sta vivendo una stagione straordinaria, caratterizzata da risultati eccezionali e una crescita costante. Dopo aver conquistato due medaglie di bronzo ai recenti Mondiali di Trondheim, la trentenne di Schwarzenberg ha dimostrato di essere tornata in forma, vincendo una sprint a skating che le mancava da tempo. Questo successo non solo le ha regalato una grande gioia personale, ma ha anche riacceso le speranze di un podio nella classifica di specialità.
Il trionfo nella sprint a skating
Fähndrich ha trionfato nella sprint a skating, un evento che ha segnato il suo ritorno alla vittoria. La fondista ha dichiarato di essere molto felice per questo risultato, sottolineando come la vittoria rappresenti un importante passo avanti nella sua carriera. “Quest’anno mi sento meglio in classico, ma sapevo di non aver mai perso la confidenza con lo skating”, ha affermato l’atleta, evidenziando il suo impegno e la determinazione nel ritrovare il feeling con questa disciplina.
Le sfide della pista e la determinazione di Fähndrich
Nonostante la pista potesse sembrare semplice, Fähndrich ha rivelato che le condizioni erano più impegnative del previsto. “La finale è stata dura. Il tracciato è davvero tosto, ma mi piaceva molto e ho semplicemente provato ad andare più forte che potevo”, ha spiegato. Questa mentalità combattiva è ciò che distingue gli atleti di alto livello e la svizzera sta dimostrando di avere tutte le carte in regola per competere ai massimi livelli.
Verso il podio di specialità
Attualmente, Fähndrich occupa la seconda posizione nella classifica di specialità dedicata alle sprinter, dietro alla vincitrice Jasmi Joensuu. La fondista svizzera ha espresso la sua soddisfazione per la posizione attuale, ma ha anche sottolineato l’importanza di rimanere concentrata e continuare a lavorare sodo. “Sì, questa è davvero una bella sensazione, ma ora cerco solamente di rimanere concentrata sul lavoro da svolgere al meglio. Continuo gara per gara”, ha concluso, dimostrando la sua determinazione e il suo spirito competitivo.