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Un evento senza precedenti
I Mondiali di Trondheim 2025 si preparano a scrivere una nuova pagina nella storia dello sport, puntando a diventare l’evento più inclusivo ed egalitario mai realizzato. Per la prima volta, gli atleti di tutte le discipline avranno accesso allo stesso montepremi, un passo significativo verso l’uguaglianza nel mondo sportivo. Tuttavia, nonostante questo traguardo, ci sono ancora sfide da affrontare, in particolare per gli atleti paralimpici.
La questione dei premi in denaro
Nonostante l’intento di garantire un trattamento equo, gli atleti paralimpici non riceveranno alcun premio in denaro, nemmeno un importo simbolico. Questa decisione ha suscitato forti critiche da parte di esperti e attivisti, che sottolineano come sia ingiusto discriminare tra atleti che competono nello stesso campionato. Bjørn Erik Thon, Difensore Civico per l’uguaglianza di genere, ha evidenziato la necessità di un trattamento equo per tutti, affermando che la mancanza di premi per gli atleti paralimpici rappresenta una forma di discriminazione inaccettabile.
Le reazioni e le speranze future
Il CEO di Trondheim 2025, Åge Skinstad, ha espresso la sua delusione per la decisione del Ministero della Cultura e dell’uguaglianza di genere norvegese, che ha rifiutato di fornire un contributo per i premi in denaro. Tuttavia, Skinstad non si arrende e sta cercando di ottenere finanziamenti dai sponsor per garantire che anche gli atleti paralimpici possano ricevere riconoscimenti per le loro performance. “Stiamo lavorando attivamente per trovare soluzioni e coinvolgere sponsor che abbiano già sostenuto gli sport paralimpici in passato”, ha dichiarato Skinstad, mostrando determinazione nel voler garantire un futuro più equo per tutti gli atleti.