Maja Dahlqvist e la sfida della 50 km: una gara da dimenticare

La fondista svedese si ritira dalla 50 km di Lahti dopo una prestazione deludente.

Maja Dahlqvist: una stagione di alti e bassi

La stagione 2024/25 di Maja Dahlqvist, fondista svedese di 30 anni, si è conclusa in modo inaspettato. Nonostante il trionfo nel team sprint ai Campionati Mondiali insieme a Jonna Sundling, la sua partecipazione alla 50 km in tecnica classica di Lahti si è rivelata una vera e propria sfida. La gara, che ha visto il dominio della norvegese Therese Johaug, ha messo in evidenza le difficoltà della Dahlqvist, che ha faticato fin dall’inizio, accumulando un ritardo di oltre 4 secondi già ai 5.4 km.

Una gara impegnativa e il ritiro

La competizione di Lahti si è rivelata particolarmente impegnativa per la fondista svedese. Dopo un secondo giro difficile, Maja ha deciso di ritirarsi, un gesto che non compie facilmente. “Non credo che si debba interrompere una gara, anche se è dura”, ha dichiarato, sottolineando il suo attaccamento alla competizione. Tuttavia, la sensazione di intorpidimento nelle gambe e la consapevolezza di non poter proseguire l’hanno costretta a prendere questa difficile decisione. “Ero così intorpidita che mi stavano per cedere”, ha aggiunto, evidenziando le sfide fisiche affrontate durante la gara.

Le parole di Maja e il supporto della famiglia

In un’intervista rilasciata alla testata svedese Expressen, Maja ha spiegato le ragioni del suo ritiro. “Non è successo nulla e questo è stato il problema. Per quanto mi sforzassi, non succedeva nulla nel mio corpo”, ha affermato, evidenziando la difficoltà di competere in una gara così lunga dopo aver partecipato a tre eventi in quattro giorni. Nonostante la delusione, la fondista ha mantenuto un atteggiamento positivo, raccontando anche come i suoi genitori l’abbiano presa in giro bonariamente dopo la gara. “Hanno riso di me quando ho parlato con loro”, ha detto con un sorriso, dimostrando che, nonostante le difficoltà, il supporto familiare rimane fondamentale.

Uno sguardo al futuro

Nonostante il ritiro, Maja Dahlqvist non si lascia abbattere e guarda al futuro con determinazione. La sua esperienza nella 50 km di Lahti rappresenta un’opportunità di crescita e riflessione. La fondista ha espresso il desiderio di cimentarsi in distanze più lunghe, affrontando nuove sfide con la stessa passione che l’ha sempre contraddistinta. La stagione potrebbe essere finita, ma la sua carriera è lontana dall’essere conclusa. Con il supporto della sua squadra e della sua famiglia, Maja è pronta a tornare più forte che mai.

Scritto da Redazione

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