Ludovica Righi: il ritorno trionfale nel mondo dello sci alpino

Dopo un lungo infortunio, la giovane sciatrice torna in pista con determinazione e talento.

Un infortunio che ha segnato un periodo difficile

Quindici mesi dopo un infortunio che ha messo a dura prova la sua carriera, Ludovica Righi è tornata a indossare il pettorale. La giovane sciatrice di Carpi, rappresentante delle Fiamme Oro, ha affrontato un lungo percorso di recupero dopo una frattura alla tibia avvenuta durante un allenamento a Ushuaia. Questo incidente ha richiesto un veloce rientro in Italia e un intervento chirurgico complesso, ma la determinazione di Ludovica non è mai venuta meno.

Il ritorno in gara al Cermis

Recentemente, Ludovica si è presentata al cancelletto di partenza di un gigante FIS NJR al Cermis, in Val di Fiemme. La sua performance è stata sorprendente: ha ottenuto il secondo tempo sia nella prima che nella seconda manche, chiudendo la gara alle spalle di Gaia Viel, una giovane promessa del Druscié Cortina. Tuttavia, ciò che ha reso questa giornata speciale non è stato solo il risultato, ma il fatto che Ludovica è tornata a competere, dimostrando che il suo posto è nella Coppa del Mondo, accanto a Giorgia Collomb, con la quale ha condiviso un percorso agonistico significativo.

Un talento in crescita

Ludovica Righi ha dimostrato di essere una delle sciatrice più promettenti della sua generazione. Le sue quattro medaglie d’oro agli Italiani Giovani del 2023 in diverse discipline, tra cui discesa e superG, parlano chiaro. La sua convocazione agli EYOF 2023 in Friuli Venezia Giulia, dove ha conquistato l’oro in slalom, è un ulteriore segno del suo talento. Con il supporto del padre Massimo, che l’ha seguita fin dai suoi primi passi nello sci, e dei tecnici delle Fiamme Oro, Ludovica ha ripreso gli allenamenti con le compagne del gruppo Coppa Europa, pronta a riconquistare il suo posto tra le migliori.

Il futuro di Ludovica Righi

La squadra B non vede l’ora di riabbracciare Ludovica e di riprendere il contatto con l’alto livello. Tuttavia, il ritorno alla competizione richiede pazienza e una tempistica adeguata. Ogni atleta ha il proprio percorso di recupero e Ludovica è consapevole che la strada verso il successo richiede tempo. La sua determinazione e il suo talento sono indiscutibili, e il mondo dello sci alpino attende con ansia di vedere come si evolverà la sua carriera nei prossimi anni.

Scritto da Redazione

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