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Un inizio di stagione promettente
Lou Jeanmonnot, giovane stella del biathlon francese, ha dimostrato di essere una delle atlete più talentuose del circuito, chiudendo al secondo posto nella scorsa Coppa del Mondo dietro a Lisa Vittozzi. Con un inizio di stagione che l’ha vista collezionare cinque podi in otto gare, tra cui due vittorie individuali e tre secondi posti nelle staffette, Jeanmonnot si sta affermando come una seria pretendente alla sfera di cristallo. La sua costanza di rendimento la posiziona attualmente al secondo posto nella classifica generale, subito dietro alla tedesca Franziska Preuss.
Le emozioni di gareggiare a casa
Alla vigilia delle attese gare di Le Grand-Bornand, Jeanmonnot ha condiviso le sue emozioni con Nordic Magazine, sottolineando l’importanza di questa tappa per gli atleti francesi. “A Le Grand-Bornand si dà e si riceve molta energia. È un posto veramente speciale, e tutti noi non vediamo l’ora di gareggiare qui. In termini di emozioni, non c’è niente di più intenso nel circuito del biathlon”. Questa sarà la sua seconda partecipazione alle gare che si svolgono allo stadio Sylvie-Becaert, dopo aver saltato la tappa francese nella scorsa stagione.
Focalizzarsi sugli obiettivi futuri
Jeanmonnot indosserà il pettorale rosso di leader della pursuit, conquistato con la vittoria a Hochfilzen. Tuttavia, l’atleta sembra non voler mettere troppa pressione sui risultati delle prossime gare. “Questa è sicuramente una tappa che mi piace, ma non ci sono in palio le medaglie iridate. Sarò felice se farò bene e se darò gioia ai nostri tifosi che accorreranno come sempre in massa, ma non è il fine della mia stagione”. Con uno sguardo già proiettato verso i Mondiali di Lenzerheide, Jeanmonnot ha affermato: “Se mi ponessero nella condizione di scegliere, preferirei vincere ai Mondiali, questo per me è ovvio”.