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Inizio della stagione di Ski Classics
La stagione del circuito delle lunghe distanze Ski Classics è ufficialmente iniziata con la Bad Gastein ITT, un evento che ha già regalato emozioni e colpi di scena. La gara ha visto trionfare Anikken Gjerde Alnæs nel settore femminile e Amund Hoel in quello maschile, entrambi atleti del Team Engcon. La vittoria di Alnæs è particolarmente significativa, considerando il grave infortunio subito lo scorso giugno, quando un incidente durante un allenamento sugli skiroll le ha causato la rottura della rotula. Nonostante le avversità, la trentenne norvegese ha dimostrato una straordinaria resilienza, riuscendo a tornare in forma e a conquistare il podio.
Le prestazioni delle atlete
Alnæs ha chiuso la gara con un tempo impressionante, lasciando alle spalle la vincitrice della scorsa stagione, Emilie Fleten, e la seconda classificata, Magnis Smedås. Smedås, che punta a una partecipazione ai Mondiali di Trondheim, ha tagliato il traguardo a soli 6.1 secondi dalla vincitrice, mentre Fleten ha chiuso a 11.3 secondi. Un debutto atteso è stato quello di Stina Nilsson, che ha concluso al decimo posto, suscitando curiosità tra gli appassionati. La presenza italiana è stata rappresentata da Michaela Patscheider, che ha ottenuto un solido trentesimo posto.
Le gare maschili e le sorprese
Nel settore maschile, Amund Hoel ha confermato il suo status di favorito, vincendo la gara con un tempo di 15’11”2. Il Team Engcon ha dimostrato di avere una squadra competitiva, con Ole Jørgen Bruvoll che ha conquistato il secondo posto, a soli 4.6 secondi dal compagno di squadra. Amund Riege, del Team Ramudden, ha completato il podio maschile, chiudendo a 7.5 secondi dalla vittoria. La partecipazione italiana ha visto Stefano Magro chiudere al 37esimo posto, seguito da Lorenzo Busin e Giacomo Ponti, mentre altri atleti italiani hanno occupato le posizioni più basse della classifica.
Un circuito promettente
La Bad Gastein ITT ha messo in luce nuovi talenti e ha confermato la competitività degli atleti già affermati. La distanza di 7 chilometri ha permesso a molti di mettersi in mostra, e le prestazioni di Alnæs e Hoel sono solo l’inizio di una stagione che promette di essere ricca di emozioni e sorprese. Con i Mondiali di Trondheim all’orizzonte, gli atleti stanno già preparando le loro strategie per affrontare le sfide future. La stagione di Ski Classics si preannuncia avvincente, con gare che metteranno alla prova le abilità e la determinazione di ciascun partecipante.