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Un’importante innovazione per le Olimpiadi invernali
La centrale di refrigerazione della nuova pista olimpica Eugenio Monti di Cortina d’Ampezzo è ufficialmente in funzione, segnando un traguardo significativo nella preparazione per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. Questo impianto non solo rappresenta un passo avanti per la realizzazione delle infrastrutture olimpiche, ma è anche un esempio di tecnologia all’avanguardia nel settore della refrigerazione sportiva.
Attivazione della centrale e prossimi passi
L’attivazione della sala macchine è stata effettuata da figure chiave come Fabio Saldini, commissario di governo per le opere olimpiche, e Elisabetta Pellegrini, coordinatrice della struttura tecnica di missione del ministero delle Infrastrutture. Durante i prossimi giorni, la cisterna di ammoniaca all’interno della centrale verrà raffreddata, permettendo così di trasmettere le frigorie al glicole, il liquido che circolerà nel circuito della pista. Questo processo è cruciale per la creazione della superficie ghiacciata necessaria per le competizioni di bob, skeleton e slittino, che si svolgeranno a marzo.
Caratteristiche della centrale di refrigerazione
La nuova centrale è progettata per affrontare anche le sfide climatiche più impegnative, riuscendo a refrigerare la pista anche con temperature esterne fino a 15 gradi sopra lo zero. Questo è un aspetto fondamentale per garantire condizioni ottimali durante le competizioni, indipendentemente dalle variazioni climatiche. Inoltre, la centrale è stata realizzata seguendo i più avanzati criteri di sicurezza, con una separazione tra ammoniaca e glicole, rendendo la pista di Cortina unica nel suo genere a livello mondiale.
Preparazione per gli eventi olimpici
La centrale non solo servirà la pista olimpica, ma è stata progettata anche per supportare il vicino stadio Olimpico del ghiaccio, che ospiterà i tornei di curling durante le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali. Questo dimostra l’impegno degli organizzatori nel garantire che tutte le strutture siano pronte e funzionanti per accogliere atleti e spettatori da tutto il mondo. Con l’avvio della centrale, Cortina d’Ampezzo si prepara a diventare il palcoscenico di eventi sportivi di rilevanza internazionale, confermando la sua posizione di leader nel panorama degli sport invernali.