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Un trionfo senza precedenti
La Francia ha scritto una pagina memorabile nella storia del biathlon, conquistando tutti e tre i gradini del podio nella sprint di Coppa del Mondo a Oberhof. Con Quentin Fillon-Maillet, Fabien Claude ed Emilien Jacquelin in testa, questo straordinario risultato rappresenta solo la terza volta che una nazione riesce a ottenere una tripletta in questa disciplina. La gioia è palpabile, non solo per gli atleti, ma anche per il tecnico Simon Fourcade, che ha guidato la squadra maschile dal 2023 e ha contribuito in modo significativo alla crescita del gruppo.
Il lavoro di squadra e la preparazione
Intervistato da Giorgio Capodaglio, Fourcade ha condiviso la sua soddisfazione per il traguardo raggiunto. “C’è molto orgoglio oggi, riuscire a centrare questo podio nella sprint, che per me nel biathlon è la gara più dura”, ha dichiarato. La preparazione per questa gara è stata intensa e ha richiesto un grande impegno da parte di tutti gli atleti. “Ogni giorno lavorano per avere buoni sci e buoni prodotti, perché le condizioni sono molto variabili”, ha aggiunto Fourcade, sottolineando l’importanza della preparazione tecnica e fisica.
Le sfide affrontate dalla squadra
Fourcade ha anche parlato delle sfide che ha affrontato nel suo ruolo di allenatore. “Subito c’è stato molto lavoro e molte discussioni, perché ero un atleta insieme a loro non molto tempo fa”, ha spiegato. Trovare il giusto equilibrio tra l’amico e l’allenatore è stato fondamentale per costruire un clima di fiducia all’interno della squadra. Nonostante le difficoltà iniziali, il lavoro svolto ha portato a risultati incoraggianti, specialmente alla fine della scorsa stagione. “In Francia c’è una massima che dice: ‘Roma non è stata fatta in un solo giorno’. Ora siamo sulla strada giusta e spero che continueremo ad esserlo”, ha concluso Fourcade, esprimendo ottimismo per il futuro.