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Che cos’è l’insonnia?
L’insonnia è un disturbo del sonno che colpisce una parte significativa della popolazione. Si manifesta con difficoltà ad addormentarsi, risvegli notturni frequenti o un sonno non ristoratore. Secondo recenti studi, circa il 20% delle persone sperimenta insonnia in forma episodica, mentre il 6-7% ne soffre in modo cronico. Questo problema non solo influisce sulla qualità della vita, ma può anche avere conseguenze gravi sulla salute fisica e mentale.
Le fasi del sonno e il loro ruolo
Il sonno è suddiviso in due fasi principali: il sonno non REM e il sonno REM. Durante il sonno non REM, il corpo si riposa e si rigenera, mentre il sonno REM è caratterizzato da sogni vividi e attività cerebrale intensa. La mancanza di sonno di qualità può compromettere la capacità di affrontare le sfide quotidiane e aumentare il rischio di malattie. È fondamentale comprendere come le diverse fasi del sonno influenzino il nostro benessere.
Cause dell’insonnia
Le cause dell’insonnia possono essere molteplici e variano da fattori psicologici, come ansia e depressione, a fattori fisici, come apnee notturne e malattie croniche. Inoltre, stili di vita poco salutari, come l’uso eccessivo di dispositivi elettronici prima di dormire e il consumo di caffeina o alcol, possono aggravare il problema. È importante identificare le cause specifiche per poter adottare le giuste strategie di intervento.
Rimedi per migliorare la qualità del sonno
Per affrontare l’insonnia, è essenziale adottare una buona igiene del sonno. Ciò include stabilire una routine regolare per andare a letto, creare un ambiente di riposo confortevole e limitare l’uso di dispositivi elettronici prima di dormire. Inoltre, praticare attività fisica durante il giorno e seguire una dieta equilibrata possono contribuire a migliorare la qualità del sonno. In alcuni casi, può essere utile consultare un medico per valutare l’uso di terapie farmacologiche o comportamentali.