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Il palcoscenico della Cup of China
Il mondo del pattinaggio di figura si prepara a vivere un momento emozionante con la Cup of China, che si svolgerà a Chongqing il 22 e . Questa competizione rappresenta l’ultima tappa del prestigioso ISU Grand Prix, un evento che attira i migliori atleti del panorama internazionale. La città di Chongqing, nota per la sua vibrante cultura e i suoi paesaggi mozzafiato, farà da cornice a questa manifestazione, promettendo spettacolo e adrenalina.
Il ritorno di Guignard e Fabbri
Tra i protagonisti di questa edizione ci saranno i talentuosi Charlene Guignard e Marco Fabbri, che tornano sul ghiaccio dopo un secondo posto al Grand Prix de France. Questo affermato duo italiano è considerato tra i favoriti per la vittoria, avendo già dimostrato il loro valore in passato. Con la possibilità di conquistare la loro quarta affermazione in una tappa di Grand Prix, la pressione è alta, ma la determinazione è ancora più forte. Un eventuale successo in Cina non solo consoliderebbe la loro carriera, ma garantirebbe anche un posto alle Finali di Grenoble, in programma dal 5 all’8 dicembre.
Le sfide delle coppie di artistico
Non solo Guignard e Fabbri, ma anche Sara Conti e Niccolò Macii saranno in gara, puntando a un podio che garantirebbe la loro qualificazione alle Finali. La coppia, rappresentante delle Fiamme Oro, dovrà affrontare una concorrenza agguerrita, in particolare dai tedeschi Minerva Fabienne Hase e Nikita Volodin, che sono tra i principali contendenti per la vittoria. La competizione si preannuncia intensa, con ogni coppia pronta a dare il massimo per emergere in un contesto così prestigioso.
Le speranze del pattinaggio maschile
Nel settore maschile, gli italiani Nikolaj Memola e Matteo Rizzo rappresentano le speranze azzurre. Entrambi tornano a competere nel Grand Prix dopo buone prestazioni nelle precedenti tappe. Memola ha chiuso al sesto posto nel GP de France, mentre Rizzo ha ottenuto un quinto posto nell’NHK Trophy. Con avversari di alto livello come il francese Adam Siao Him Fa e il giapponese Shun Sato, i nostri atleti dovranno esprimere il massimo del loro talento per ambire a un posto sul podio.