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Un impegno crescente per la sostenibilità
Negli ultimi anni, la sostenibilità è diventata una priorità per molte organizzazioni sportive, e l’IBU (International Biathlon Union) non fa eccezione. Con l’aumento delle preoccupazioni riguardo ai cambiamenti climatici, l’IBU ha avviato una serie di iniziative per sensibilizzare atleti, sponsor e fan sull’importanza di proteggere l’ambiente. La dirigente Riikka Rakic ha sottolineato come la federazione stia cercando di utilizzare la propria visibilità per affrontare questi temi cruciali.
Collaborazioni strategiche per un impatto maggiore
Un esempio significativo di questo impegno è la collaborazione con l’associazione POW (Protect Our Winters). Durante gli Europei in Val Martello, l’IBU ha organizzato un incontro con POW per discutere delle sfide legate ai cambiamenti climatici. Rakic ha affermato che, sebbene il biathlon sia uno sport di nicchia, ha una grande audience televisiva in Europa, il che offre un’opportunità unica per sensibilizzare il pubblico su questioni ambientali. Collaborare con associazioni come POW permette all’IBU di amplificare il proprio messaggio e di coinvolgere una comunità più ampia.
Il ruolo degli atleti nella sensibilizzazione
Un altro aspetto fondamentale del piano di sostenibilità dell’IBU è il coinvolgimento degli atleti. La federazione ha creato un programma di ambasciatori della sostenibilità, che include atleti impegnati a promuovere temi come l’eguaglianza di genere e la lotta contro il doping. Rakic ha evidenziato come gli atleti possano avere un impatto maggiore rispetto all’IBU stessa, grazie alla loro connessione diretta con i fan. Atleti come Jessie Diggins e Julia Simon sono già attivi in questo ambito, utilizzando la loro voce per sensibilizzare il pubblico sui cambiamenti climatici.
Collaborazione con gli sponsor per un futuro sostenibile
La sostenibilità non riguarda solo le iniziative interne, ma anche la collaborazione con gli sponsor. L’IBU sta lavorando con aziende come Viessmann e BMW per implementare pratiche più sostenibili. Viessmann, ad esempio, sta contribuendo con pannelli solari per la sede dell’IBU e analizzando l’efficienza energetica degli stadi. BMW, d’altra parte, fornisce auto ibride ed elettriche per ridurre l’impatto ambientale degli spostamenti. Queste collaborazioni dimostrano come l’IBU stia cercando di integrare la sostenibilità in ogni aspetto delle sue operazioni.