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Un inizio di stagione impegnativo
La Tournée dei Quattro Trampolini rappresenta un’importante opportunità per i saltatori italiani, che si trovano ad affrontare una stagione iniziata con molte difficoltà. Nonostante le sfide, l’ottimismo è palpabile, soprattutto in vista dell’appuntamento iridato di Trondheim e delle imminenti Olimpiadi invernali. La squadra azzurra, composta da talenti emergenti, punta a dimostrare il proprio valore e a conquistare un posto tra i migliori del mondo.
Gli atleti italiani in gara
In questa edizione della Tournée, l’Italia schiera i suoi migliori saltatori: Alex Insam e Francesco Cecon. Entrambi parteciperanno a tutte e quattro le tappe del torneo, che si apre sabato a Oberstdorf. La loro esperienza e determinazione saranno fondamentali per affrontare le sfide che li attendono. Inoltre, Andrea Campregher si unirà alla squadra per le gare di Innsbruck e Bischofschofen, portando ulteriore supporto e competenza al gruppo. L’obiettivo comune è chiaro: qualificarsi tra i primi 50 per accedere ai round successivi.
Strategie e aspettative
La strategia per i saltatori italiani è ben definita. Durante le qualificazioni, i punteggi determineranno gli accoppiamenti per i duelli diretti, dove i migliori 25 avanzano alla seconda serie di salto, insieme a 5 lucky losers. Questo formato di gara aggiunge un ulteriore livello di tensione e competizione, rendendo ogni salto cruciale. Gli atleti sono pronti a dare il massimo, consapevoli che ogni punto può fare la differenza tra il successo e l’eliminazione.
Il debutto a Oberstdorf
Il primo appuntamento della Tournée dei Quattro Trampolini si svolgerà sabato 28, con le qualificazioni sullo Schattenbergschanze (HS 137) di Oberstdorf, in programma alle 16.30. Questo trampolino, noto per le sue sfide tecniche e per l’emozione che suscita, rappresenta il palcoscenico ideale per i saltatori. Gli appassionati di sport invernali possono aspettarsi uno spettacolo emozionante, con acrobazie mozzafiato e salti da brivido. L’Italia è pronta a scrivere una nuova pagina nella storia del salto con gli sci, e i tifosi non vedono l’ora di sostenere i loro atleti.