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Un weekend difficile per Franziska Preuss
Il weekend di gara per Franziska Preuss si è rivelato particolarmente complicato, con la biathleta tedesca che ha dovuto affrontare non solo le sfide della competizione, ma anche le nuove regole di partenza che hanno suscitato polemiche. Nella prima delle due tappe casalinghe, Preuss ha chiuso al 28esimo posto nella sprint di giovedì, un risultato che ha deluso le sue aspettative e quelle dei suoi tifosi. Con un distacco di ben due minuti dalla leader della gara, la francese Paula Botet, la pressione era palpabile.
Le nuove regole di partenza e le polemiche
La biathleta ha espresso il suo disappunto riguardo al nuovo sistema di partenza, che, secondo lei, ha penalizzato gli atleti con numeri di pettorale più alti. In condizioni meteorologiche avverse, come pioggia e vento, Preuss ha sottolineato che sarebbe stato opportuno rivedere l’ordine di partenza per garantire equità nella competizione. “La mia gara è stata negativa. Non ho capito perché il gruppo di partenza rosso non sia stato spostato all’inizio”, ha dichiarato a Eurosport.de. La sua frustrazione è condivisa anche dal direttore sportivo della Federazione tedesca di sci, Felix Bitterling, che ha messo in dubbio l’assenza di modifiche all’ordine di partenza.
La risposta dell’IBU e le prospettive future
In risposta alle critiche di Preuss, l’International Biathlon Union (IBU) ha riconosciuto le difficoltà delle condizioni di gara, ma ha difeso la decisione di mantenere il sistema di partenza attuale. La giuria, composta da esperti del settore, ha ritenuto che le condizioni del percorso fossero sufficientemente omogenee per tutti gli atleti. Nonostante il risultato deludente, Preuss è determinata a migliorare nelle gare successive, puntando a un approccio più aggressivo e a una maggiore precisione al poligono. “Dobbiamo concentrarci e fare meglio”, ha affermato, mostrando la sua resilienza e la voglia di riscatto.