Federico Liberatore trionfa nello slalom Fis in Valle Aurina

Il ventinovenne fassano conquista il secondo slalom Fis con una prova straordinaria.

Un trionfo annunciato per Federico Liberatore

Federico Liberatore, atleta delle Fiamme Oro, ha dimostrato ancora una volta il suo talento vincendo il secondo slalom Fis in programma in Valle Aurina, Bolzano. Questa competizione è parte del Grand Prix Italia Giovani Dicoflor, un circuito dedicato agli atleti delle categorie junior e aspiranti che non fanno parte delle squadre nazionali. Liberatore ha dominato la gara sin dalla prima frazione, completando la prova in un tempo di 1’26″06, con un vantaggio di 74 centesimi di secondo sul francese Paul Silvestre, che ha chiuso al secondo posto. Lo statunitense Stanley Buzek ha completato il podio, giungendo terzo con un distacco di 0″88.

Le performance degli aspiranti

La gara ha visto anche un’ottima performance da parte di Jakob Franzelin, atleta del Cs Carabinieri, che ha conquistato il sesto posto, permettendogli di ottenere il successo di giornata nel circuito. Franzelin ha preceduto Enrico Zucchini dello Ski Racing Camp, che ha chiuso ottavo, e Pietro Angelo Chincarini del Falconeri Ski Team, che ha terminato diciassettesimo. Per quanto riguarda il podio degli aspiranti, Alex Sibernagl del Seiser Alm Ski Team ha nuovamente conquistato il gradino più alto, seguito da Filippo Martini dello Sc 2000 e Francesco Sadowski dell’Equipe Limone, che hanno completato il podio.

Un percorso di successi e passione per lo sci

Federico Liberatore non è solo un atleta di successo, ma rappresenta anche una storia di passione e dedizione per lo sci. Nato a Milano, ha iniziato la sua avventura nel mondo dello sci a soli sette anni, quando il padre lo portò a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. Da quel momento, la sua vita è stata dedicata a questo sport. A 14 anni ha iniziato a lavorare come fattorino per una redazione, e la sua carriera è progredita rapidamente. Nel 2001, dopo aver partecipato a otto Mondiali e cinque Olimpiadi, è diventato Direttore della rivista Sciare, un ruolo che ricopre ancora oggi. Recentemente, il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem, un riconoscimento che testimonia il suo impegno e la sua passione per questo sport.

Scritto da Redazione

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