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Un dominio senza precedenti
Federica Brignone ha dimostrato ancora una volta il suo straordinario talento nel gigante di Semmering, infliggendo un distacco di 57 centesimi alla svedese Sara Hector, che ha chiuso al secondo posto. La gara ha messo in luce non solo la bravura della campionessa italiana, ma anche la determinazione delle avversarie, con Hector che ha realizzato una seconda manche di altissimo livello. Sul terzo gradino del podio è salita Alice Robinson, che ha saputo superare la canadese Valerie Grenier e l’americana Paula Moltzan con una prestazione efficace.
La performance di Brignone
Brignone ha messo in scena un vero e proprio capolavoro durante la gara, combinando tecnica, potenza e tattica in modo impeccabile. Le sue traiettorie ampie le hanno permesso di mantenere alta la velocità, portandola a realizzare il secondo miglior tempo nella seconda manche. Questo successo rappresenta il 29º della sua carriera e il 14º in gigante, consolidando la sua posizione di leader nella classifica di specialità e nella classifica generale, con 319 punti, superando Camille Rast.
Le avversarie e le sorprese della gara
Nonostante l’ottima prestazione di Brignone, la gara ha riservato anche delle sorprese. Lara Gut-Behrami, una delle favorite, ha commesso un errore significativo che l’ha costretta a fermarsi, scivolando fino alla nona posizione. Al contrario, Julia Scheib ha recuperato dalla 13ª alla 6ª posizione, dimostrando che la competizione è sempre aperta. Marta Bassino, purtroppo, ha avuto alcune imprecisioni e ha concluso settima, ma il suo risultato rimane incoraggiante per il futuro.
Un percorso di successi
Federica Brignone ha raggiunto questo trionfo in una località dove non era mai riuscita a salire sul podio, rendendo la vittoria ancora più significativa. Il suo percorso nel mondo dello sci è costellato di successi e dedizione, iniziato fin da giovane. La sua determinazione e il suo impegno sono stati premiati, e ora guarda al futuro con rinnovata ambizione, pronta a conquistare nuove vette.