Cortina d’Ampezzo: il futuro tra Olimpiadi e mercato immobiliare

Cortina si prepara per le Olimpiadi Invernali 2026, tra investimenti e sfide immobiliari.

Investimenti e preparativi per le Olimpiadi Invernali 2026

Cortina d’Ampezzo, una delle località montane più celebri al mondo, è in fermento per i preparativi in vista dei XXV Giochi Olimpici Invernali del 2026. Con oltre 100 cantieri attivi, la città sta affrontando una trasformazione significativa, che include la ristrutturazione di alberghi, la riqualificazione di abitazioni e la costruzione di nuovi impianti sportivi. Questo periodo di intenso sviluppo è accompagnato da un conto alla rovescia emozionante, ma anche da numerose polemiche riguardanti l’impatto ambientale e le infrastrutture necessarie per accogliere un evento di tale portata.

Un patrimonio naturale e culturale unico

Cortina non è solo una meta per gli sportivi, ma offre anche un ricco patrimonio culturale e naturale. Con sentieri panoramici, ferrate, e oltre 120 km di piste da sci, la località è un paradiso per gli amanti della montagna. Gherardo Manaigo, presidente del Distretto Turistico Dolomiti Bellunesi, sottolinea l’importanza di unire sport, escursionismo e cultura, rendendo Cortina una meta ambita per turisti di ogni tipo. La città vanta anche un centro storico vivace, con negozi di alta moda, gallerie d’arte e ristoranti di prestigio, che attirano visitatori da tutto il mondo.

Il mercato immobiliare in fermento

Con l’avvicinarsi delle Olimpiadi, il mercato immobiliare di Cortina sta vivendo un momento di grande attivismo. Gli investimenti per la ristrutturazione e la costruzione di nuovi edifici sono in aumento, con prezzi che variano notevolmente a seconda della posizione e delle caratteristiche degli immobili. Barbara Alberti, esperta del settore, evidenzia come la domanda di case di lusso stia crescendo, con molti stranieri interessati ad acquistare proprietà che vanno da 1 a 10 milioni di euro. Tuttavia, la situazione è complessa: la scarsità di offerte e l’alto numero di richieste stanno facendo lievitare i prezzi, rendendo difficile l’accesso al mercato per i residenti locali.

Le sfide della sostenibilità e della pianificazione urbana

Nonostante l’entusiasmo per le Olimpiadi, Cortina deve affrontare sfide significative legate alla sostenibilità e alla pianificazione urbana. L’assessore all’Urbanistica, Stefano Ghezze, ha sottolineato l’importanza di mantenere un equilibrio tra sviluppo e tutela del territorio. Le Regole d’Ampezzo, un antico sistema di gestione del territorio, giocano un ruolo cruciale nel preservare l’identità e la bellezza della zona, limitando la speculazione immobiliare. Con oltre 11.350 ettari di territorio protetto, Cortina si impegna a garantire che lo sviluppo futuro avvenga in modo responsabile, senza compromettere il suo patrimonio naturale.

Scritto da Redazione

Lascia un commento

Scialpinismo in Alta Valle: presentazione della stagione invernale 2023-2024

Guida completa per visitare Milano durante le Olimpiadi Invernali 2026