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Il richiamo delle Olimpiadi invernali
Il 2026 si avvicina e con esso l’attesa per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina. Questo evento rappresenta un’opportunità unica per l’Italia, non solo per il settore sportivo, ma anche per il turismo e l’economia locale. Cortina d’Ampezzo, già celebre per le sue piste da sci e i suoi paesaggi mozzafiato, si prepara a diventare il palcoscenico di gare di livello mondiale. L’obiettivo è chiaro: trasformare questa località in un’icona globale, simile a St. Moritz, famosa per la sua offerta turistica e sportiva.
Un modello da seguire: St. Moritz
Il presidente Moretti Polegato ha lanciato un appello affinché Cortina segua il modello di marketing turistico di St. Moritz. Questa località svizzera ha saputo attrarre visitatori da tutto il mondo, grazie a una strategia di promozione efficace e a un’offerta diversificata. Cortina ha l’opportunità di replicare questo successo, puntando non solo sugli sport invernali, ma anche sulla gastronomia e sui vini locali. La combinazione di sport, cultura e natura potrebbe rendere Cortina una meta ambita per turisti di ogni tipo.
Investimenti e sviluppo sostenibile
Per raggiungere questi obiettivi, è fondamentale investire in infrastrutture e servizi. La preparazione per le Olimpiadi richiede un impegno significativo da parte delle autorità locali e degli operatori turistici. È essenziale sviluppare un piano di marketing che metta in risalto le peculiarità di Cortina, come la sua tradizione culinaria e la qualità dei suoi vini. Inoltre, è importante garantire che lo sviluppo turistico sia sostenibile, preservando l’ambiente e la cultura locale. Solo così Cortina potrà diventare un punto di riferimento nel panorama turistico internazionale.