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Preparativi in corso per le olimpiadi invernali
Con l’avvicinarsi delle olimpiadi invernali del 2026, Cortina d’Ampezzo si sta preparando a ospitare eventi di grande rilevanza come bob, skeleton e slittino. Gli ispettori del Comitato olimpico e delle federazioni sportive internazionali sono attesi per un sopralluogo alla pista olimpica Eugenio Monti, dove si stanno effettuando lavori intensivi per garantire che tutto sia pronto in tempo. Fabio Saldini, commissario di governo per le opere olimpiche, ha confermato che non ci sono piani di emergenza per spostare le gare in altre località, sottolineando l’impegno a completare la pista secondo i tempi previsti.
Il lavoro incessante del cantiere
Il cantiere della pista olimpica è attualmente operativo sette giorni su sette, con circa 180 operai impegnati nei lavori. La ditta Pizzarotti, responsabile della costruzione, sta lavorando a ritmo sostenuto per rispettare il cronoprogramma. Denise Novero, direttore tecnico di cantiere, ha evidenziato l’importanza del lavoro di squadra e ha ringraziato le maestranze per il loro impegno. Le immagini dei volti dei lavoratori sono state presentate durante un incontro per le festività, creando un senso di comunità e di condivisione tra tutti coloro che stanno contribuendo a questo grande progetto.
La sfida della curva ghiacciata
Uno degli aspetti più critici della preparazione è la realizzazione della curva Sento, che sarà ghiacciata per dimostrare la funzionalità della pista. Saldini ha assicurato che mercoledì si svolgerà una dimostrazione per confermare che l’impianto è a posto. Questo passaggio è fondamentale non solo per la sicurezza degli atleti, ma anche per garantire che Cortina possa ospitare eventi di livello mondiale. La fiducia nel completamento dei lavori è alta, e i responsabili del progetto sono determinati a superare le sfide che l’inverno può presentare.