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Celebrazione dello sport trentino: premiati atleti e dirigenti
Trento ha ospitato una giornata di grande significato per il mondo dello sport, con la cerimonia di premiazione che ha visto protagonisti atleti, dirigenti e tecnici che si sono distinti nel corso dell’anno. Paola Mora, presidente del Coni Trento, ha aperto l’evento sottolineando l’importanza di riconoscere i meriti di chi contribuisce a far brillare il Trentino nel panorama sportivo nazionale e internazionale.
Un evento che celebra il talento e la passione
La cerimonia ha visto la partecipazione di numerose autorità, tra cui il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Trentino, Massimo Bernardoni, e il Commissario del Governo di Trento, Giuseppe Petronzi. In totale, sono stati premiati 102 atleti e dirigenti provenienti da 21 federazioni sportive, un chiaro segno della vitalità e della diversità del panorama sportivo trentino. La vicepresidente della Provincia, Francesca Gerosa, ha evidenziato come lo sport rappresenti un’importante palestra di vita e un veicolo di valori fondamentali per la comunità.
Riconoscimenti per i campioni del Trentino
Tra i premiati, spiccano i nomi delle atlete che hanno conquistato il titolo iridato nella palla tamburello: Arianna Chini, Sofia Magnani, Beatrice e Chiara Zeni. Inoltre, il pinetano Pietro Sighel ha ricevuto il premio per meriti sportivi, ritirato dal padre, ex atleta con un palmares di cinque partecipazioni olimpiche. La cerimonia ha anche visto l’assegnazione di medaglie d’argento e bronzo a numerosi atleti che si sono distinti in competizioni internazionali e nazionali, dimostrando l’eccellenza del talento sportivo trentino.
Il futuro dello sport in Trentino
Con le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 all’orizzonte, il Trentino si prepara a giocare un ruolo da protagonista, in particolare nelle discipline dello sci nordico e nelle gare paralimpiche. La crescita del movimento paralimpico è stata sottolineata dal presidente del Cip Trentino, che ha premiato atleti come Elisa Zendri e Lucia Capovilla per i loro straordinari risultati. La cerimonia ha rappresentato non solo un momento di celebrazione, ma anche un’opportunità per riflettere sull’importanza di investire nelle infrastrutture sportive e nel supporto ai giovani talenti, affinché possano continuare a rappresentare il Trentino con orgoglio.