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Un evento di grande rilevanza per lo sci alpinismo
Le nevi di Nevegal, in provincia di Belluno, hanno fatto da cornice ai Campionati Italiani di vertical, una disciplina che sta guadagnando sempre più popolarità e che sarà presente alle prossime Olimpiadi di Milano Cortina 2026. Questo evento ha visto la partecipazione di atleti di alto livello, pronti a sfidarsi in una gara che combina resistenza, velocità e abilità tecnica. La pista Coca ha messo alla prova i concorrenti, offrendo un percorso impegnativo e stimolante.
Federico Nicolini: un trionfo senza precedenti
Federico Nicolini ha dominato la gara maschile, diventando il primo atleta a scendere sotto il muro dei venti minuti. Con una performance straordinaria, ha lasciato dietro di sé avversari di grande calibro come Alex Oberbacher e Hermann Debertolis. La sua vittoria non è stata solo una questione di velocità, ma anche di strategia e resistenza, elementi fondamentali in una disciplina così impegnativa. Nicolini ha dimostrato di essere un atleta completo, capace di affrontare le sfide più ardue con determinazione e grinta.
Ilaria Veronese: una stoccata vincente
Nel settore femminile, Ilaria Veronese ha dato prova di grande abilità, tagliando il traguardo con un tempo impressionante. La sua performance ha sorpreso e affascinato il pubblico, che ha assistito a una gara avvincente. Alle sue spalle, atlete come Alba De Silvestro e Lisa Moreschini hanno dato vita a una competizione serrata, dimostrando che il livello del sci alpinismo femminile è in continua crescita. La determinazione e la passione di queste atlete sono un chiaro segnale di come questo sport stia evolvendo e attirando sempre più appassionati.
Giovani talenti in ascesa
Oltre ai protagonisti delle gare principali, i Campionati hanno messo in luce anche i giovani talenti. Tra gli under 23, Hermann Debertolis e Noemi Junod si sono distinti, mentre tra gli under 20, Enrico Pellegrini e Silvia Boscacci hanno festeggiato le loro vittorie. I giovani atleti, come Gioele Migliorati e Giorgia Pollini tra gli under 18, rappresentano il futuro dello sci alpinismo italiano, portando freschezza e innovazione in uno sport che sta vivendo un momento di grande espansione.